I due capolavori sarebbero nati per una scommessa
LETTERATURA
Introduzione alla Scommessa
All'interno della Storia della letteratura inglese del Novecento, emergono figure eminenti come C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien. Uno era un professore di letteratura, l'altro un appassionato di mitologia antica. Nonostante le loro attività siano svariate e diverse fra loro, il ricordo di costoro è legato in maniera indelebile al genere fantasy.
Ma cosa li ha spinti a creare due delle opere più famose al mondo? La leggenda vuole che sia stata proprio una scommessa tra i due amici e colleghi accademici a dare l'input per la nascita delle celebri saghe fantasy.
La Proposta di Scrittura e La Sfida Tra Maestri
Entrambi docenti all'Università di Oxford, usavano ritrovarsi quasi quotidianamente con il gruppo degli Inklings, studiosi e appassionanti di un certo livello, per discutere studi e idee.
Secondo alcune testimonianze, fu proprio in una di queste serate che i due si ritrovarono a riflettere sulla mancanza di buone opere di narrativa fantasy nel panorama letterario del tempo.
In questa sede nacque la presunta scommessa: Lewis doveva scrivere una storia incentrata su mondi alternativi e personaggi inusuali, mentre Tolkien avrebbe risposto con una grandiosa epica popolata da creature immortali e battaglie leggendarie.
Chi avrebbe scritto il miglior libro fantasy? Questa competizione amichevole, ma seria, portò alla realizzazione di due capolavori: Le Cronache di Narnia e il Signore degli Anelli.
Il Genio di C.S. Lewis: Le Cronache di Narnia
C.S. Lewis prese molto seriamente questa sfida tanto è che fu il primo a completare la sua opera.
Nacquero così Le Cronache di Narnia, una serie di sette romanzi pubblicati tra il 1950 e il 1956.
Ambientati nel magico regno di Narnia, questi racconti esplorano tematiche profonde come il bene e il male, la maturazione personale e la fede. Lewis riuscì a intrecciare fiaba e metafora religiosa in un modo che affascina lettori di ogni età, rendendo Narnia un mondo vivo e intrigante. Nel primo, intitolato "Il Leone, la Strega e l'Armadio", quattro fratelli scoprono un mondo incantato in cui il bene lotta contro il male, guidati dall'imponente figura di Aslan. Quest'opera ha offerto inoltre un'allegoria complessa e profonda, degna di studio accademico.
L'Epica di J.R.R. Tolkien: Il Signore degli Anelli
Parallelamente, J.R.R. Tolkien stava lavorando alla sua monumentale opera, Il Signore degli Anelli.
Un mondo intriso di miti antichi e lingue inventate dove la narrazione di battaglie epiche e avventure mozzafiato si intrecciano con tematiche più profonde come l'amicizia, il coraggio e il peso del potere.
Questa trilogia, pubblicata tra il 1954 e il 1955, è ambientata nella Terra di Mezzo, un mondo immaginario popolato da elfi, nani, hobbit e altre creature. Con una quantità di particolari senza precedenti, Tolkien ha creato oltre a una storia epica, un intero universo con lingue, vicende e mitologie proprie. Il suo lavoro ha stabilito nuovi standard per il genere fantasy e continua a essere una fonte d'ispirazione. Attraverso la Terra di Mezzo, il lettore vive un viaggio che va oltre la semplice lettura, diventando una vera e propria esperienza immersiva.
Conclusione
Alla fine, la scommessa non diede un chiaro vincitore.
Oltre a rappresentare letture avvincenti, i suddetti racconti vogliono esplorare temi e concetti complessi attraverso mondi fantastici. Questa sfida letteraria rimane un punto di riferimento nella storia della letteratura, dimostrando che la competizione sana può generare opere di inestimabile valore culturale.
Sebbene privo di conferme ufficiali, l'episodio della scommessa tra C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien resta un affascinante aneddoto che aggiunge ulteriore prestigio alle loro straordinarie vite. Entrambi gli autori grazie al loro impegno e alla loro immaginazione hanno realizzato due capolavori di una bellezza indicibile. In questo senso, possiamo asserire che abbiano vinto entrambi.
Fonti:
Carpenter Humphrey. J.R.R. Tolkien: A Biography, HarperCollins, 2000.
Lewis C.S., Letters of C.S. Lewis, Harvest Books, 2003.
Zaleski Philip e Carol Zaleski, The Fellowship: The Literary Lives of the Inklings, Farrar, Straus and Giroux, 2016.