Lo schiaffo al Papa: verità o leggenda?
STORIA
Contesto storico
Lo schiaffo di Anagni rappresenta uno degli episodi più celebri e controversi della storia medievale.
Si tratta di un conflitto che ha visto contrapporsi Papa Bonifacio VIII e il re di Francia Filippo IV, detto il Bello. Lo scontro tra le due figure più importanti del loro tempo ha avuto ripercussioni notevoli sulla potenza della Chiesa e sul regno di Francia. Tuttavia, nonostante i molti racconti, spesso fantasiosi su tale vicenda, ancora oggi si continua a discutere sulla realtà o meno di tale gesto. Ma come si è arrivati a un simile episodio? Quali eventi scatenanti hanno portato a questo amara contrapposizione?
La disputa tra Bonifacio VIII e Filippo IV
Le tensioni tra Bonifacio VIII e Filippo IV si radicano principalmente in questioni legate alla giurisdizione e all'autorità. Il papa sosteneva la superiorità del potere spirituale su quello temporale, mentre Filippo IV mirava a consolidare il proprio controllo sul regno e sulle risorse finanziarie della Chiesa. Già nel 1296, Bonifacio VIII aveva emesso la bolla Clericis Laicos, che vietava il prelievo di tasse ai cleri senza l'approvazione papale, mirando a limitare l'influenza di re come Filippo. In risposta, il re convocò i suoi funzionari imponendo pesanti tasse sulla Chiesa, evento che segnò l'inizio di una lotta di potere che culminò, successivamente con i fatti di Anagni.
Lo schiaffo: realtà o leggenda?
Il presunto gesto inflitto a Bonifacio VIII è entrato prepotentemente nel mito. Alcuni storici sostengono che l'episodio sia realmente avvenuto, così da leggere in tale umiliazione inflitta al pontefice un momento decisivo per la fine della potenza papale. Tuttavia, altre fonti rimangono più neutrali presentando l'episodio come una sorta di leggenda nata dall'esagerazione dei contemporanei e, quindi, storicamente infondata. Queste divergenze di opinione dimostrano come il tema della veridicità possa essere influenzato sovente da interpretazioni personali e contesti socio-politici favorevoli.
Certamente, il tumulto a cui assistiamo all'epoca di Bonifacio VIII e Filippo IV il Bello segna un passo importante nel conflitto tra le autorità terrene e quelle spirituali; un tema che risuonerà per diversi secoli a venire, fino agli albori della modernità.
Conclusione
In conclusione, il presunto schiaffo di Anagni rimane un episodio chiave non solo per le sue immediate conseguenze, ma in quanto capace di far emergere le profonde tensioni tra potere religioso e politico. Con il suo appassionante intreccio di realtà e leggenda, continua ad appassionare numerosi studiosi dimostrando come la storia, soprattutto quella medievale, sia ancora un cantiere aperto riguardo a sorprese e colpi di scena.
Fonti:
De Lubac Henri, Il potere del papa, Edizioni Culturali, 2020.
Villani Giovanni, Nuova Cronica, Vol. 2, Giunti Editore, 2019.